Organizzare un matrimonio non è per nulla semplice: stress, ansia, paura, eccitazione e le consuete domande che ci accompagnano durante i preparativi: “Andrà bene?”, “Gli invitati saranno soddisfatti?”, “E la suocera cosa dirà?”.
Stati d’animo disparati che si fondono insieme, facendo si che a volte, quello che dovrebbe essere uno dei momenti più belli nella vita di una coppia in procinto di sposarsi, si trasformi presto in un vero e proprio incubo!
Abbiamo pensato quindi di stilare le tre linee guida fondamentali per le coppie che convoleranno presto a nozze, perché noi di Ciesse sappiamo che il vero cuore del wedding è la cucina, il luogo da cui nasce la nostra tradizione e che cerchiamo di migliorare giorno per giorno, adattandolo a tutte le vostre esigenze, aspettative e desideri.
Ecco quindi le regole principali da seguire per realizzare un matrimonio perfetto, certi che come ben sappiamo, alcune regole sono nate per essere infrante:
REGOLA N°1: PROGRAMMAZIONE
Sembra una cosa ovvia e risaputa ma spesso è proprio la programmazione delle nozze ad essere sottovalutata. Organizzare un matrimonio curato in tutti i suoi dettagli, richiede almeno un anno di anticipo in particolare per quanto riguarda la cucina e il catering. È bene quindi armarsi di pazienza e progettare la proposta di matrimonio alla vostra dolce metà con largo preavviso. In questo modo lei avrà il tempo di rifiutare e voi di metabolizzare…
REGOLA N°2: AVERE LE IDEE CHIARE (NO AI PARENTI).
La regola numero 2 è fondamentale per far si che il vostro matrimonio si realizzi e funzioni. È qui che si gioca infatti la vera partita matrimoniale.
Immaginate i preparativi delle vostre nozze come una vera e propria gara a scacchi dove chi sbaglia viene mangiato…più o meno è così! Premesso che l’indecisione è tipica di tutte le coppie che si apprestano al grande si, l’unico consiglio che dovreste accettare è quello di lasciare fuori i parenti! Questo non vuol dire relegare la nonna nelle sotterranee della location scelta, oppure dare un indirizzo sbagliato a quel simpaticone di nostro cognato che ha sempre una storia divertente da raccontare (forse questa sarebbe un’idea!).
L’importante è lasciare i parenti fuori dai preparativi delle nozze. No quindi a suocere, zie, nonne. Via a sorelle, fratelli e nipoti di terzo grado. Sarete voi due e unicamente voi, a scegliere tutto…in questo modo saprete con chi prendervela!
REGOLA N°3: LA CUCINA
Qui potrebbe aprirsi un mondo o una “civil war”quindi, se non vi sentite ancora pronti ad indossare tutine aderenti e arruolarvi tra gli Avengers, ascoltate bene!
La scelta della cucina, sia in senso figurato che metaforico, è di importanza vitale. Partiamo quindi con il punto 1:
LA CUCINA PER LA VOSTRA CASA: Scelta ardua e assolutamente fondamentale, scegliere la cucina adatta alle vostre esigenze, alla personalità della vostra coppia e che sia da richiamo alla vostra storia d’amore, sembra un “mission impossibile”. Tuttavia noi di Ciesse abbiamo già provveduto a stilare differenti tipologie di cucine per ogni diversa coppia ( qui ). Nel dubbio comunque consigliamo di far scegliere tutto alla vostra lei…o prepararvi ad affrontare la guerra!
IL CATERING: Tasto dolente e di importanza abissale per le vostre nozze, la scelta del menù nuziale sarà l’unico motivo per cui verrete ricordati ai posteri, insieme ovviamente al vestito della sposa e al discorso del testimone dello sposo ubriaco! Tornando al catering fatevi consigliare da professionisti che vi proporranno menù diversi a seconda dei gusti e del budget.
Troviamo in questo contesto una piccola infrazione alla regola n°2. Fatevi aiutare (ricordiamo solo in questo caso) dalla mamma, dalla suocera o da qualche pettegola/o in famiglia che conosce tutte le intolleranze e allergie degli invitati e ovviamente optate per l’aggiunta di un menù vegetariano o vegano se non volete che qualcuno dei vostri ospiti rimanga a digiuno!
In definitiva con la nostra ironia e spensieratezza, vogliamo augurare a tutte voi coppie presto spose, un grande in bocca al lupo e i migliori auguri per la vostra unione, perché l’unica regola fondamentale che va sempre seguita, è quella di sposare chi si ama. Il resto vien da se.