La cucina, si sa, è il cuore di ogni casa. Per questo motivo è molto importante studiare la sua composizione nei minimi dettagli, sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, scegliere gli accessori e i complementi ideali. L’esempio più classico è rappresentato dal forno da incasso: scegliere il modello giusto vuol dire guadagnare moltissimo in termini di praticità e ottimizzazione dello spazio.

Le possibilità sono numerose e tutte valide: dalle nuove tecnologie della domotica al posizionamento in basso, come per la cucina Moon, o tra i pensili, come nel caso del modello Amalfi. Ma quali sono gli elementi davvero importanti di cui tener conto per la scelta dei forni a incasso perfetti per le nostre cucine?

Prima di qualsiasi altra caratteristica, è necessario considerare le dimensioni. Le cucine moderne hanno solitamente spazi abbastanza ristretti, ma un forno deve essere grande quanto basta per cuocere con facilità pietanze per tutta la famiglia. Le dimensioni minime dovrebbero dunque essere: 45 cm di altezza, larghezza e profondità, con una capienza di circa 35 l.

I forni combinati oggi sono i più diffusi: progettati per utilizzare sia gas che elettricità, permettono di scegliere ogni volta quale delle due alimentazioni sfruttare. I modelli più recenti includono anche la funzione microonde, quella di cottura a vapore e quella di scongelamento.

Un’altra caratteristica degli ultimi modelli di forno usciti sul mercato è la programmabilità: un forno programmabile consente una serie di utilissime modalità automatiche di cottura, talvolta gestibili persino tramite app. L’elemento imprescindibile resta il classico timer per lo spegnimento programmato.

Ultimo aspetto, il budget: le possibilità di spesa incidono molto sulla scelta del giusto forno da incasso, ma sia che scegliate una cucina di grandi dimensioni sia una compatta, l’offerta oggi è sempre più ampia e variegata.